RAID ISOLA D’ELBA 2016
Lo scorso 29-30-31 ottobre si e' svolta all'isola d'Elba la seconda edizione ITDE2016, revival di tre giorni della storica sei giorni dll'Isola d'Elba degli anni 80.
Si tratta di una gara aperta alle moto da regolarita' d'epoca ( cosi' si chiamava allora...), immatricolate non oltre il 31 dicembre 1986.
Alla partenza circa 200 partecipanti divisi fra piloti gruppo 5 e circa 60 Gentlemen riders ( di cui io facevo parte). Stesso percorso per tutti diviso sostanzialmente in 4 parti: una prova speciale, una prova in linea ed una prova cross, con l'aggiunta all'arrivo della classica prova di accelerazione; il tutto ripetuto nei tre giorni di gara previsti.
Erano presenti piloti di nazionalità arrivati da tutto il mondo, Giappone compreso!
Tutte le moto erano dotate di trasponder.
Graziati dalle incredibili giornate di sole e temperatura perfetta di 20 gradi, siamo partiti il primo giorno per un giro di prova. Rispetto allo scorso anno ( ITDE2015) dove avevo gia' partecipato, la gara di quest'anno era stata parzialmente ridotta con qualche trasferimento in piu' sull'asfalto. Questo perche' alcuni tratti dello scorso anno, di livello di difficolta' molto elevato, si erano ulteriormente deteriorati per pioggia e passaggi di altre manifestazioni che di fatto li avevano resi impraticabili.
Si tratta di una manifestazione veramente spettacolare, organizzata dal perfetto Marcello Grigorv di MGevents di Lugano e MC Isola d'Elba con l'aiuto di Fabio Fasola. La organizzazione, veramente impeccabile, viene fatta seguendo scrupolosamente le regole dei tempi passati, con punzonatura delle moto, deposito delle stesse nel parc fermé alla chiusura di ogni giornata e, come detto, le varie prove speciali compresa quella di accelerazione.
Personalmente ho partecipato con la mia Zundapp 125 ufficiale del 1975 e, per le prove speciali di cross, ho potuto utilizzare un'altra moto della mia collezione, una Laverda con motore Husquvarna 250 del 1980.
Moto molto equilibrata piu' performante a con telaio e forcelle piu' adatte a tale prova.
Inutile dire che sono state giornate di immersione totale in questo mondo fantastico delle stupende moto da regolarita' di quegli anni, con panorami mozzafiato nei percorsi dell'epoca e con tutto il mondo di fans che avvolgevano l'atmosfera quasi surreale di Portoferraio!
La cittadina era letteralmente invasa da appassionati di ogni genere e grado! Camper, carrelli, paddoc, colori, pneumatici, tutti distribuiti lungo il porto, davano una sensazione di perdersi in altri tempi spensierati!
Grande emozione poi nel parc fermé ad ammirare dall'interno le duecento moto parcheggiate (per noi soli piloti ammessi all'ingresso severamente controllato) nella piazzetta di Portoferraio è stata una emozione non da poco!
Personalmente correvo con orgoglio per conto del nostro amato moto club Vecchia Roma, e sarebbe bello annoverare altri amici piloti per le prossime occasioni!
Ci si rivede il prossimo anno a Bergamo per la riedizione delle Valli Bergamasche a giugno e l'anno successivo stiamo organizzando per la Sardegna!
Un caro saluto a tutti da FELICE !
